Le Considerazioni di Nino ed Aldo al loro ritorno dalla Guine Bissau.
Buona lettura.
| NINO Non ricordo esattamente quando ho preso la decisione che il 2009 sarebbe stato il “ritorno” in “Guinea Bissau” ma forse – con uno stile africano – mi è sembrato che qualcun altro avesse già deciso per me. Ho ben presente – al contrario – tutti i vari Consigli della nostra Agenzia Vigevano Prabis, dove le difficoltà sembravano insormontabili, dove si discuteva con la nostra ottica europea, dove non si riusciva a capire come uscire da certi problemi oppure entrare su certe tematiche. A fine maggio, viste le programmazioni delle ferie estive delle figlie, ricordo di aver incontrato Riccardo Panzarasa al termine della S. Messa delle 11 alla chiesa di Santa Maria del Popolo ed accennando alla possibilità di ritornare in Guinea nell’estate del 2009 la frase della mia Teresa è stata “a me non ha ancora detto niente…” questo era solo l’inizio, ma la consapevolezza dell’importanza del lavoro nel nostro ospedale a Bor mi ha visto partire alla volta della Guinea il 31 luglio. | ALDO Africa, paese meraviglioso, stupendamente ricco, ricco di risorse immense, ricco di oro, diamanti, petrolio, coltan, legno, ferro, ma ricchezze che non arrivano mai al popolo. Poveri fratelli un po' più colorati di noi, che vivono nella indigenza, povertà malattie, fame, ignoranza, prevaricazione. Ma piu' di tutti chi patisce di piu' per tutto questo, sono le donne e bambini, Mi sono offerto di aiutarli volontariamente per i loro bisogni, vorrei dedicare il tempo, le conoscenze, le mie capacità, per questi bellissimi bambini. Un giorno forse non saranno ricchi, ma orgogliosi di vivere vivi e sani in un paese stupendo |
Scarica l'Articolo completo -> guinea 2009